16 Aprile 2020 Notizie

Affrontando il Covid-19: le misure adottate dalla Regione Occitania

Questo articolo fa parte di una serie dedicata alle misure adottate dalle Regioni socie dell'AREPO per far fronte agli effetti del Covid-19 sul settore agroalimentare. In questo momento difficile e senza precedenti, l'AREPO vuole sostenere i suoi membri facilitando gli scambi e la cooperazione. Se volete condividere le buone pratiche della vostra Regione, scrivete un'e-mail a info@arepoquality.eu.

Per far fronte alla crisi sanitaria del  Covid-19, la Regione Occitania ha adottato il Piano di emergenza regionale che istituisce diversi meccanismi di sostegno al settore groalimentare.

Problemi di liquidità

Per far fronte ai problemi di liquidità, le imprese agroalimentari con impegni finanziari verso la Regione beneficiano di differimenti di scadenza o rinunce. In particolare, si tratta di un congelamento del rimborso degli anticipi rimborsabili per un periodo di 6 mesi a partire dal 1° aprile e di un'esenzione dal pagamento degli affitti per 3 mesi per le aziende ospitate in vivai della Regione.

Inoltre, l’Occitania garantisce l'accesso agevolato ai prestiti (Il Fondo Regionale di Garanzia Bancaria dell'Occitania; Il Prestito di Rimborso Occitania contro il Coronavirus; Il Contratto Aziendale di Crisi di Cassa COVID-19) e ha creato il Fondo di Solidarietà Eccezionale Occitania, per le aziende con meno di 10 dipendenti. Inoltre, la Regione invita le aziende agricole che beneficiano della cassa integrazione ad approfittare del calo di attività per formare i propri dipendenti sottoscrivendo il piano "Formazione piuttosto che licenziamento" per sviluppare le loro competenze e prepararsi alla ripresa economica.

Mantenimento degli investimenti

Nell'ambito dei regimi di aiuto finanziati dalla Regione e/o cofinanziati dal FEASR, tutti coloro che intendono proseguire o realizzare nuovi investimenti per adeguarsi al nuovo contesto beneficeranno di modifiche delle condizioni di concessione dell'aiuto in caso di sospensione dei suddetti investimenti o di ritardi nei lavori.

Per mantenere un piano di investimenti o realizzare nuovi investimenti di emergenza durante il periodo di crisi, la Regione sta mobilitando 15 milioni di euro per la misura "Pass Rebond Occitanie", che prevede :

  • Un aumento dell'importo massimo del contributo da 20.000 a 200.000 euro;
  • Un tasso di sovvenzione del 50% per tutti i settori, in aumento in particolare nei settori agricolo, alimentare, forestale e dell'agriturismo;
  • Un anticipo del 50% alla firma del decreto o della convenzione di concessione dell'aiuto.

Trovare nuovi punti vendita locali per mantenere la propria attività

La Regione Occitana si è mobilitata per i suoi produttori e commercianti, in particolare tramite la creazione di "Solidarité Occitanie Alimentation", una piattaforma digitale per referenziare i produttori locali in grado di effettuare consegne locali. Attraverso questo strumento, la Regione vuole da un lato aiutare i produttori e i commercianti del settore alimentare del territorio a mantenere la loro attività e dall’altro permettere ai cittadini di consumare cibi locali e freschi. Inoltre, una versione B2B della piattaforma permette di collegare i distributori e i produttori regionali capaci di effettuare consegne, garantendo così punti vendita e continuità di fornitura, soprattutto di prodotti freschi (https://solidarite-occitanie-alimentation.fr/referencement-producteur-pour-les-commercants/).  

Per incoraggiare iniziative per la distribuzione di prodotti locali alle abitazioni private, gli agricoltori e i gestori di aziende agricole che desiderano organizzare un giro di consegne possono beneficiare di un sostegno per la consegna di prodotti alimentari locali, cioè di un sussidio forfettario sul costo del trasporto delle merci fino a 80 euro per settimana di confinamento.

Infine, per garantire la continuità dell'aiuto alimentare regionale, le strutture di aiuto alimentare beneficiano di un sostegno per la continuità e la fornitura solidale di cibo locale agli indigenti. Saranno promossi progetti di collegamento tra le strutture di aiuto alimentare e la produzione, che consentano di fornire prodotti freschi regionali e stagionali e di evitare perdite e sprechi dovuti alla mancanza di sbocchi commerciali.

Per maggiori informazioni:

Plan régional d'urgence sanitaire, économique et solidaire (8 aprile 2020)

https://www.laregion.fr/La-plateforme-Solidarite-Occitanie-Alimentation-plebiscitee (FR) (31 marzo 2020)

https://www.laregion.fr/Continuez-a-consommer-local-passez-par-la-plateforme-regionale (FR) (26 marzo 2020)