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Consiglio Scientifico

L’AREPO è sostenuta da un “Consiglio Scientifico”, un organo consultivo collegiale composto da esperti di università e centri di ricerca delle sue regioni membro, che mira a sviluppare la cooperazione tra il mondo della ricerca, le regioni e i produttori membri dell’AREPO.


Background

Per raggiungere i suoi obiettivi in termini di difesa, sviluppo e promozione delle IG e di altri sistemi di qualità dell’UE, l’AREPO, insieme alle regioni e ai produttori associati, basa le sue azioni su considerazioni politiche sostenute da dati scientifici e tecnici.

Per questo motivo, nel 2017 l’AREPO, in collaborazione con il Gruppo di Ricerca Europeo sui Sistemi Agroalimentari Localizzati (ERG SYAL), ha iniziato a costruire una rete scientifica con lo scopo di creare una piattaforma interna di scambio e discussione tra il mondo della ricerca, le regioni e i produttori membri dell’AREPO.


Obiettivi

Le attività del Consiglio Scientifico dell’AREPO sui Sistemi Agroalimentari Localizzati (LAFS) e gli schemi di qualità dell’UE mirano a:

  • sviluppare azioni congiunte su educazione, analisi socio-economica e scambio di buone pratiche in materia di sviluppo rurale e territoriale;
  • costruire posizioni e azioni comuni con il supporto di informazioni scientifiche elaborate da esperti che partecipano al Consiglio Scientifico;
  • identificare congiuntamente questioni e necessità di ricerca relative a LAFS, GI e altri schemi di qualità dell’UE;
  • rafforzare la politica europea di ricerca e innovazione a favore di LAFS, GI e altri schemi di qualità dell’UE;
  • aumentare il sostegno e il finanziamento a livello UE per programmi di istruzione e formazione sulle IG e altri sistemi di qualità UE.

Composizione

Il Consiglio Scientifico dell’AREPO è attualmente composto dai seguenti ricercatori:

Coordinatore:

  • Giovanni BELLETTI | Università degli Studi di Firenze (UniFI), Italy

Membri:

  • Encarna AGUILAR | Universidad de Sevilla (US), Spain
  • Filippo ARFINI* | Università di Parma (Unipr), Italy
  • Olivier BEUCHERIE* | Ecole Supérieure d’Agricultures d’Angers (ESA d’Angers), France
  • Anna CARBONE | Università degli Studi della Tuscia (UNITUS), Italy
  • François CASABIANCA* | Institut National de Recherche pour l’Agriculture, l’Alimentation et l’Environnement (INRAE), France
  • Claire CERDAN* | Centre de coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement (CIRAD), France
  • Tobias CHILLA | Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg (FAU), Germany
  • Alessandro CORSI | Università di Torino (Unito), Italy
  • Bernardo DE GENARO | Università degli Studi di Bari Aldo Moro (UniBa), Italy
  • Marcello DE ROSA | Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale (Unicas), Italy
  • Edi DEFRANCESCO | Università degli studi di Padova (Unipd), Italy
  • Claire DURAND | Ecole Supérieure d’Agro-Développement International (ISTOM), France
  • Julien FRAYSSIGNES | Ecole d’Ingénieurs de PURPAN (PURPAN), France
  • Chema GIL | Centro de Investigación en Economía y Desarrollo Agroalimentario (CREDA-UPC-IRTA), Spain
  • Andrea MARESCOTTI | Università degli Studi di Firenze (UniFI), Italy
  • Kostadinos MATTAS | Aristotle University of Thessaloniki (Auth), Greece
  • Luisa MENAPACE Technical | Ludwig-Maximilians-Universität München (LMU München), Germany
  • Philippe MONGONDRY* | Ecole Supérieure d’Agricultures d’Angers (ESA d’Angers), France
  • Marianne PENKER | Universität für Bodenkultur Wien (BOKU), Austria
  • Pietro PULINA | Università degli Studi di Sassari (UNISS), Italy
  • Javier SANZ | Instituto de Economía, Geografía y Demografía (IEGD-CSIC), Spain
  • Denis SAUTIER* | Centre de coopération Internationale en Recherche Agronomique pour le Développement (CIRAD), France | Université de Montpellier (UM), France
  • Katrin ZANDER | Universität Kassel (Uni Kassel), Germany

*I ricercatori con un asterisco alla fine del loro nome fanno parte del Comitato Scientifico all’interno del Consiglio. Il Comitato Scientifico agisce come organo di coordinamento o direzione del Consiglio Scientifico, composto da esperti identificati e invitati dall’AREPO.

Nota: gli esperti partecipano su base volontaria e a proprio nome. Non rappresentano la posizione della loro organizzazione d’origine, che potrebbe successivamente diventare membro associato dell’AREPO.


Prospettive

Per rafforzare il ruolo del Consiglio Scientifico e garantirne l’efficacia, l’AREPO vorrebbe ampliare la partecipazione di esperti e migliorare la copertura geografica. L’ambizione a medio termine sarebbe di avere almeno un membro da ogni regione associata dell’AREPO, senza escludere esperti competenti da altre regioni europee.