24 Aprile 2020 Notizie

Affrontando il COVID-19: le misure adottate dalla Regione Nouvelle-Aquitaine

La Regione Nouvelle-Aquitaine ha adottato un piano di emergenza da € 73 milioni per far fronte all'evoluzione della crisi socio-economica causata dalla pandemia di Covid-19. Per quanto riguarda i settori dell'agricoltura, dell'agroalimentare, dell'acquacoltura e della pesca, la Regione è intervenuta adottando misure per far fronte alle difficoltà di liquidità, per stimolare gli investimenti e anche per permettere la continuazione delle attività economiche aiutandole a rispettare le nuove disposizioni igienico-sanitarie.

Problemi di liquidità

In questo contesto, gli aiuti regionali sono destinati ad integrare le misure eccezionali adottate dallo Stato (fondo di solidarietà, garanzie sui prestiti, cassa integrazione, differimento dei contributi fiscali e sociali, ecc.)

1) Il Fondo di solidarietà Stato-Regione

Questo fondo di solidarietà, istituito dallo Stato con le Regioni, ha lo scopo di sostenere soprattutto le micro-imprese. Si articola in una parte gestita dallo Stato, che può arrivare fino a € 6.500 per ciascuna impresa e si rivolge alle micro-imprese (fino a un massimo di 10 dipendenti) con un fatturato annuo inferiore a € 1 milione e un reddito imponibile annuo inferiore a € 60.000 nell'ultimo esercizio per il quale viene concesso il credito d'imposta. L'aiuto sarà versato alle imprese che sono state sottoposte a chiusura amministrativa o che hanno perso più del 50% del loro fatturato nel marzo 2020 rispetto al marzo 2019. Le imprese potranno beneficiare di aiuti pari alla perdita di fatturato nel marzo 2020 rispetto al marzo 2019, fino ad un massimo di € 1 500. Maggiori informazioni qui.

Le imprese più in difficoltà potranno richiedere ulteriori aiuti, gestiti dalla Regione. L'importo dell'aiuto è compreso tra i € 2 000 e i € 5 000 , a seconda delle dimensioni e della situazione dell'impresa. Maggiori informazioni qui.

2) Il Fondo di sostegno alle associazioni

Le associazioni attive nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura con meno di 50 dipendenti e che hanno registrato perdite dovute alla crisi del Covid-19, beneficeranno di un contributo compreso tra i € 1.500 e i € 20.000, corrispondente al 50% del fabbisogno di cassa del mese in cui il fabbisogno di liquidità è maggiore.

3) Il fondo prestiti per micro-imprese e PMI

Le piccole e medie imprese di trasformazione alimentare e le attività agricole legate alla produzione stagionale come l'ostricoltura, l'orticoltura, l'agnello, il capretto, le fragole e gli asparagi, se sono state costituite da più di un anno, possono richiedere ad una banca un prestito a tasso zero, senza garanzia, di importo compreso tra € 10.000 e € 300.000 su un periodo di 7 anni, di cui 2 anni sono differiti.

4) Il fondo di sostegno alle imprese per le emergenze

Per far fronte alla perdite legate all'epidemia, la Regione ha istituito un contributo pari al 100% del fabbisogno netto di cassa trattenuto, stanziato principalmente sotto forma di sovvenzione da € 10.000 a € 100.000 per le aziende con 5 – 50 dipendenti, o di prestito senza interessi da 100.000 a 500.000 euro per le aziende con 51 – 250 dipendenti.

5) Sospensione dei termini di rimborso del prestito

La Regione ha sospeso automaticamente le scadenze per il rimborso dei finanziamenti concessi dalla Regione per un anno a partire dal 12 marzo 2020, nonché per il recupero o l'azione legale nei confronti di imprese e associazioni.

6) Eventi cancellati o rinviati

A seconda del caso, gli anticipi versati o da versare per operazioni non effettuate o da rinviare possono essere mantenuti per coprire i costi già sostenuti.

Modifiche delle condizioni per la concessione di aiuti regionali ed europei

Rispetto agli aiuti già concessi (aiuti regionali, aiuti nell'ambito dei programmi di sviluppo rurale del FEASR, aiuti nell'ambito dei programmi operativi, aiuti nell'ambito del FEAMP), è stata adottata una proroga delle scadenze. Inoltre, su richiesta motivata ai servizi della Regione, per gli aiuti regionali e gli aiuti a titolo dei PO FESR-FSE (esclusi gli aiuti a titolo dei PSR e del FEASR), è prevista una velocizzazione dei pagamenti.

Al fine di sostenere tutti i nuovi progetti, la Regione ha stabilito la semplificazione delle procedure amministrative (ad esempio, la possibilità di firma digitale degli accordi e dei decreti di attuazione degli aiuti) e il rinvio delle date di chiusura dei bandi.

Inoltre, al fine di promuovere l'accesso al credito nel settore agricolo e agroalimentare, la Nouvelle Aquitaine ha creato una garanzia pubblica denominata Alter'NA, un prestito di sviluppo o di investimento a condizioni preferenziali per progetti di transizione agricola e agroalimentare, di cui beneficeranno agricoltori, gruppi di agricoltori e imprese agroalimentari (in modalità di produzione biologica). 

In conclusione, nonostante il confinamento, le procedure di certificazione ambientale AREA e HVE svolte dalla Regione proseguiranno a distanza

Vendita di prodotti

1) Piattaforma di solidarietà per i prodotti locali della Nouvelle Aquitaine

La Regione e l'Agenzia per l'Alimentazione della Nuova Aquitania (AANA) hanno creato una piattaforma di solidarietà per far incontrare produttori e consumatori. Consente inoltre di diffondere le iniziative locali in tutta la Nuova Aquitania.

2) " Drive des familles "

La Regione, in collaborazione con l'associazione ACENA (Association des gestionnaires des lycées en Nouvelle-Aquitaine), ha avviato un esperimento "Drive des familles" nel dipartimento Pyrénées-Atlantiques.

L'azione "Dalla mensa alle famiglie" ha lo scopo di mettere in contatto gli abitanti delle vicinanze delle scuole superiori con i circuiti di approvvigionamento solitamente dedicati alle mense scolastiche per trovare sbocchi per i contadini locali i cui contratti sono stati interrotti a causa della chiusura degli stabilimenti. I prodotti agricoli saranno consegnati nel perimetro della scuola. Questo sistema si sta gradualmente estendendo su tutto il territorio della Nuova Aquitania.

Ulteriori informazioni: Opération « Approvisionnement local des lycées: Des cantines aux familles» (FR)

Promozione dei prodotti regionali

La Regione la sua Agenzia per l’Alimentazione (AANA) hanno lanciato una campagna di comunicazione digitale geolocalizzata per incoraggiare il consumo di prodotti locali.

Inoltre, per rimediare all'annullamento di tutte le fiere e gli eventi agroalimentari nel 2020 e per consentire alle aziende di promuovere i propri prodotti sui mercati, AANA ha istituito un fondo di sostegno per offrire alle aziende la possibilità di partecipare gratuitamente ad operazioni collettive B-to-B, in formato digitale o adattato.

Maggiori informazioni :

Piano di Emergenza della Regione Nouvelle-Aquitaine (FR)

Coronavirus – Plusieurs mesures au profit des entreprises et des associations (FR)