L’associazione europea delle zone di montagna (Euromontana) ha pubblicato un rapporto sullo stato di attuazione dell’indicazione facoltativa di qualità UE “prodotto di montagna”, protetto nell’ambito del Regolamento UE 1151/2012.
Euromontana ha monitorato questo processo in diciassette Stati membri dell’UE, delineando così tre diverse situazioni:
1. Paesi che hanno attuato il regolamento UE senza specifici adattamenti nazionali;
2. Paesi che hanno adattato o sono in procinto di adattare il regolamento sull’indicazione facoltativa di qualità a livello nazionale;
3. Paesi che non hanno ancora attuato il regolamento sull’indicazione facoltativa di qualità sul loro territorio.
Pubblicato per la prima volta all’inizio del 2016, il quarto aggiornamento (maggio 2020) di questo rapporto tiene conto anche dei recenti sviluppi, in particolare in Bulgaria, Croazia e Romania.
Se desiderate saperne di più, vi invitiamo a leggere l’articolo pubblicato sul sito web di Euromontana (EN, FR) e il loro studio (EN, FR)!