Dal 6 all’11 novembre, AREPO è stata a Inárcs, in Ungheria, per partecipare a diverse attività organizzate nell’ambito del progetto MOVING (MOuntain Valorisation through INterconnectedness and Green Growth), finanziato dall’UE.
In particolare, abbiamo preso parte al workshop “Unlocking the Power of Mountain Value Chains” (dal 6 all’8 novembre), volto a promuovere connessioni solide e a facilitare lo scambio di conoscenze tra circa 100 rappresentanti delle montagne di 16 Paesi e 22 catene montuose diverse.
Mar Delgado, coordinatrice del progetto, ha dato il via all’evento sottolineando il potenziale non sfruttato dei territori montani. “Facciamo capire ai nostri politici che le montagne non sono aree con vincoli, ma territori che traboccano di opportunità – dalla loro ricca diversità e dalle risorse di alta qualità al loro ruolo centrale nel fornire acqua ed energia. La più grande opportunità è che le montagne ospitano una comunità di attori motivati che lottano per il futuro delle montagne”, ha sottolineato la Prof.ssa Delgado.
I partecipanti si sono impegnati attivamente in discussioni incentrate sull’affrontare le sfide comuni e sullo sviluppo collaborativo di soluzioni condivise in cinque temi cardine, attorno ai quali sono stati creati 5 cluster: Cambiamento sociale e demografico, Valore e prodotti di qualità, Innovazione e infrastrutture, Natura e servizi ecosistemici, Governance, territorialità e cooperazione. Oltre a contribuire con i suoi input alle discussioni, l’AREPO ha anche facilitato due sessioni del workshop dedicate al Cluster Valore e prodotti di qualità (Cluster V).
I risultati delle discussioni tematiche contribuiranno a produrre un rapporto di confronto tra casi sulle catene del valore di montagna, sotto il coordinamento di Emilia Schmitt, coordinatrice scientifica del progetto.
Si sono svolti anche esercizi di previsione regionale. Dominique Barjolle, responsabile del coordinamento degli esercizi di previsione nelle 23 regioni montane di MOVING, ha aggiunto che “ciò che sembra molto strano da affrontare potrebbe sembrare molto chiaro tra qualche anno”. Questi risultati saranno discussi in un workshop di previsione a livello europeo che si terrà l’11 gennaio 2024 a Bruxelles, in Belgio.
L’8 novembre, le escursioni in loco organizzate dal partner locale ospitante, Gusztav Nemes, hanno permesso di toccare con mano importanti iniziative socio-ecologiche ungheresi, tra cui gli sforzi socio-ecologici di Kóspallag, le iniziative socio-ecologiche di Terény nell’Ungheria settentrionale e i progetti di sviluppo rurale condotti dal Gruppo di azione locale Felső-Homokhátság.
Il workshop “Unlocking the Power of Mountain Value Chains” è stato una piattaforma dinamica per lo sviluppo di capacità, lo scambio di conoscenze, la creazione di reti e la promozione della collaborazione tra diversi soggetti interessati. Queste persone condividono l’impegno a preservare la vitalità e la prosperità e ad aumentare la resilienza e la sostenibilità delle regioni montane in tutta Europa.
Nei giorni successivi si è svolto il Comitato direttivo di MOVING. Si è concentrato sui progressi e sulle fasi finali del progetto prima della sua conclusione, prevista per l’agosto 2024. I partner hanno discusso i risultati principali, nonché le strategie e le raccomandazioni sulle attività finali, al fine di evidenziare i messaggi chiave del progetto.
Il comunicato stampa di MOVING è disponibile nella colonna a destra.