Il 20 aprile, la Commissione per l’agricoltura e lo sviluppo rurale (COMAGRI) del Parlamento europeo (PE) ha adottato all’unanimità, con 46 voti a favore, la sua posizione sulla revisione del sistema che regola le Indicazioni Geografiche (IG).
Gli eurodeputati AGRI hanno concordato una serie di compromessi a favore della creazione di un unico regolamento che copra i prodotti agricoli e alimentari, i vini e le bevande spiritose, mantenendo alcune disposizioni specifiche sul vino nel regolamento OCM.
La relazione approvata rafforza il ruolo dei gruppi di produttori, introducendo maggiori poteri e responsabilità per i gruppi di produttori riconosciuti. Gli Stati membri dovranno definire alcuni criteri e disposizioni, come quelle relative ai contributi obbligatori per tutti gli operatori, anche se non sono membri del gruppo.
La protezione delle IG è stata migliorata, soprattutto online e sui nomi di dominio e quando le IG sono utilizzate come ingredienti. In quest’ultimo caso, sarà necessaria l’autorizzazione dei gruppi di produttori per utilizzare il nome registrato nei prodotti trasformati.
Per quanto riguarda la sostenibilità, gli eurodeputati hanno approvato l’introduzione di un rapporto di sostenibilità, che accompagnerà i disciplinari di produzione e verrà pubblicato su un portale dell’UE, in cui i produttori spiegheranno il loro impegno verso la sostenibilità economica, ambientale e sociale.
Per ridurre i tempi burocratici e accelerare le procedure per la registrazione di un’IG e le modifiche al disciplinare, la relazione dell’On. De Castro ha ridotto i tempi per l’esame della Commissione a cinque mesi anziché sei, prorogabili di altri tre mesi solo in casi debitamente giustificati. Inoltre, la maggior parte delle richieste di modifica dei disciplinari sarà gestita a livello nazionale, riducendo così il carico di lavoro della Commissione.
Di conseguenza, gli eurodeputati di AGRI hanno ribadito il ruolo centrale della DG Agri nella gestione del sistema delle IG, riconoscendo piuttosto il contributo dell’Ufficio dell’Unione Europea per la Proprietà Intellettuale (EUIPO) sulle questioni tecniche e l’assistenza nei compiti riguardanti la protezione online delle IG e l’istituzione di un sistema di allerta per il monitoraggio della registrazione dei nomi di dominio.
Come anticipato dall’eurodeputato De Castro, relatore sulla revisione delle IG, nel suo intervento durante la quinta edizione dell’evento europeo AREPO sui prodotti di qualità e origine, questa relazione sarà sottoposta al voto della mini sessione plenaria che si terrà a Bruxelles il 31 maggio/1 giugno, con l’inizio dei triloghi già il 7 giugno, sotto la presidenza svedese di turno del Consiglio, per poter approvare il testo finale sotto la presidenza spagnola entro la fine del 2023.
Ulteriori informazioni sono disponibili qui: https://www.europarl.europa.eu/news/en/press-room/20230414IPR80104/new-rules-for-eu-geographical-indications-to-protect-products-and-producers