La Commissione europea ha aggiunto il nome "Gruyère" alla lista delle indicazioni geografiche protette (IGP). Avendo un'origine comune franco-svizzera, il termine "Gruyère" (Francia) coesisterà con quello di "Gruyère" (Svizzera), protetto all'interno dell'Unione nel quadro del dialogo UE-Svizzera del 2011 sulle indicazioni geografiche. Per evitare confusione tra i due nomi e assicurare la completa informazione del consumatore, misure supplementari per quanto riguarda l'etichettatura sono state predisposte, a seguito di consultazioni con la Svizzera e la Francia. Il paese d'origine, in questo caso la Francia, deve essere indicato nello stesso campo visivo della denominazione "Gruyère" in caratteri delle stesse dimensioni. Inoltre, l'uso di qualsiasi bandiera emblema, segno o altra rappresentazione grafica che possa indurre i consumatori in errore è vietato.
Fonte: Commissione europea, DG Agricoltura e sviluppo rurale